Firenze – I reati ipotizzati dal pm in merito al caso Forteto sono stati confermati e 23 persone sono state rinviate a giudizio. Il primo, accusato di violenza sessuale, è Rodolfo Fiesoli, fondatore
della comunità di Vicchio (Firenze). Gli altri imputati sono accusati di maltrattamento ai danni dei ragazzi disagiati che cercavano rifugio nella comunità senza sapere che sarebbero caduti “nella gabbia del lupo”. I minori erano dati in affidamento dal Tribunale con il sostegno degli enti pubblici. Nessuno immaginava che sarebbero rimasti vittima di abusi sessuali e di violenze psicologiche. Il gip ha fissato il processo per il 4 ottobre prossimo.